ALLA SCOPERTA DEL VERDE COMELICO
Visite turistiche
Questo paradiso naturale e’ frutto della medievale istituzione delle Regole. La saggezza tramandata di padre in figlio ha preservato questo luogo. In quasi tutta la valle non prende il telefono e questo ne esalta la magia. Prati, boschi e case o ristorantini sparsi. Una vera poesia per chi ama il bosco incontaminato o il giro delle malghe. L’ occhio attento cadrà sul disastro ambientale, come una furia piante millenarie sradicate ... Vaja in pochi minuti ha lasciato un segno indelebile. Lingue di bosco sembrano graffiate da una zampata gigantesca. Valle da contemplazione.
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Val Visdende
Questo paradiso naturale e’ frutto della medievale istituzione delle Regole. La saggezza tramandata di padre in figlio ha preservato questo luogo. In quasi tutta la valle non prende il telefono e questo ne esalta la magia. Prati, boschi e case o ristorantini sparsi. Una vera poesia per chi ama il bosco incontaminato o il giro delle malghe. L’ occhio attento cadrà sul disastro ambientale, come una furia piante millenarie sradicate ... Vaja in pochi minuti ha lasciato un segno indelebile. Lingue di bosco sembrano graffiate da una zampata gigantesca. Valle da contemplazione.
Sappada è un'incantevole località montana situata a 1.250 metri di altitudine al confine estremo del Friuli Venezia Giulia, a ridosso con il Veneto.
E' incorniciata dalle spettacolari Dolomiti ed offre ai suoi ospiti una atmosfera d'altri tempi, che attinge dalla ricchezza della storia e della cultura, dallo splendore della natura e dalle inconfondibili tradizioni, per presentarsi ai suoi visitatori con uno charme irresisitibile!
La bellezza di Sappada è tutta nella sua autenticità. Qui la natura affascina per il suo splendore; l'aria che si respira riconduce alla storia, al passato di una civiltà contadina che ha saputo rispettare la sua terra ed avere cura delle sue peculiarità.
A Sappada sorge il fiume Piave, fiume sacro alla Patria.
Per tutti questi motivi e molti altri ancora qui, a Sappada, l'accoglienza ha un sapore unico!
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Sappada
Sappada è un'incantevole località montana situata a 1.250 metri di altitudine al confine estremo del Friuli Venezia Giulia, a ridosso con il Veneto.
E' incorniciata dalle spettacolari Dolomiti ed offre ai suoi ospiti una atmosfera d'altri tempi, che attinge dalla ricchezza della storia e della cultura, dallo splendore della natura e dalle inconfondibili tradizioni, per presentarsi ai suoi visitatori con uno charme irresisitibile!
La bellezza di Sappada è tutta nella sua autenticità. Qui la natura affascina per il suo splendore; l'aria che si respira riconduce alla storia, al passato di una civiltà contadina che ha saputo rispettare la sua terra ed avere cura delle sue peculiarità.
A Sappada sorge il fiume Piave, fiume sacro alla Patria.
Per tutti questi motivi e molti altri ancora qui, a Sappada, l'accoglienza ha un sapore unico!
Padola è una frazione di Comelico Superiore (BL) che è l'ultimo Comune della Regione Veneto e della provincia di Belluno; confina con l'Austria e si trova a m.1215 sul livello del mare.
Il paese si trova tra le vette Dolomitiche, in uno dei territori più accoglienti e naturalisticamente affascinanti d'Europa.
La località coniuga le tradizioni locali con i moderni confort turistici; la favorevole posizione permette al visitatore di organizzare la sua permanenza a seconda dei propri gusti. Agli itinerari per mountain bike, al trekking a cavallo, alle passeggiate e alle piste da sci possono essere affiancate strutture dedicate al benessere psico fisico e al relax.
Al tramonto, le cime dolomitiche assumono alla luce del sole calante i soffusi toni del rosa: l'enrosadira, fenomeno tipico di queste montagne incantate, arricchirà le serate dell'ospite di Padola.
In ogni stagione, il turista troverà una ricca offerta di servizi ed una natura inimitabile, che renderà Padola una meta affascinante da scoprire.
Padola
Padola è una frazione di Comelico Superiore (BL) che è l'ultimo Comune della Regione Veneto e della provincia di Belluno; confina con l'Austria e si trova a m.1215 sul livello del mare.
Il paese si trova tra le vette Dolomitiche, in uno dei territori più accoglienti e naturalisticamente affascinanti d'Europa.
La località coniuga le tradizioni locali con i moderni confort turistici; la favorevole posizione permette al visitatore di organizzare la sua permanenza a seconda dei propri gusti. Agli itinerari per mountain bike, al trekking a cavallo, alle passeggiate e alle piste da sci possono essere affiancate strutture dedicate al benessere psico fisico e al relax.
Al tramonto, le cime dolomitiche assumono alla luce del sole calante i soffusi toni del rosa: l'enrosadira, fenomeno tipico di queste montagne incantate, arricchirà le serate dell'ospite di Padola.
In ogni stagione, il turista troverà una ricca offerta di servizi ed una natura inimitabile, che renderà Padola una meta affascinante da scoprire.
Dosoledo è una frazione di Comelico Superiore che si sviluppa in lunghezza lungo la SS52 Carnica dal Veneto verso l’Alto Adige in direzione delle Dolomiti di Sesto.
E’ frutto dell’accorpamento di tre zone adiacenti Staunovo, Sacco e l’omonimo paese e può vantare la presenza del museo Algudnei, legato al gruppo ricerche culturali locale che si occupa della “Regola”, ossia la gestione e responsabilizzazione dei beni collettivi secondo i dettami della cultura Ladina.
Una tappa fondamentale è la visita della chiesa dei santi Rocco e Osvaldo del XIX secolo in stile neoclassico con facciata a colonnata corinzia che richiama i templi greci e campanile a cipolla curiosamente appoggiato direttamente sulla cella campanaria lievemente staccato perché costruito in epoca diversa. All’interno della chiesa persino un’opera del Brustolon.
Il centro presenta le tipiche case in stile montano, con balconi e strutture in legno ornate di fiori. Una delle più famose è la storica Zandonella-Dell’Acquila, una casa col portone raffigurante l’acquila araldica, stemma della facoltosa famiglia che la possedette. La località è incorniciata nella Val Padola con a nord-est il Monte Spina e con ad ovest il gruppo del Popera, la Croda da Tacco, la Croda da Campo e il monte Aiarnola, quindi è ricco di passeggiate all’aria aperta. I più importanti sono percorsi accessoriati con statue di legno intagliate con diverse tematiche: il sentiero delle Maschere, delle Tradizioni e dei Mestieri, entrambi verso la località di Candide e quello dei Contadini.
Dosoledo
Dosoledo è una frazione di Comelico Superiore che si sviluppa in lunghezza lungo la SS52 Carnica dal Veneto verso l’Alto Adige in direzione delle Dolomiti di Sesto.
E’ frutto dell’accorpamento di tre zone adiacenti Staunovo, Sacco e l’omonimo paese e può vantare la presenza del museo Algudnei, legato al gruppo ricerche culturali locale che si occupa della “Regola”, ossia la gestione e responsabilizzazione dei beni collettivi secondo i dettami della cultura Ladina.
Una tappa fondamentale è la visita della chiesa dei santi Rocco e Osvaldo del XIX secolo in stile neoclassico con facciata a colonnata corinzia che richiama i templi greci e campanile a cipolla curiosamente appoggiato direttamente sulla cella campanaria lievemente staccato perché costruito in epoca diversa. All’interno della chiesa persino un’opera del Brustolon.
Il centro presenta le tipiche case in stile montano, con balconi e strutture in legno ornate di fiori. Una delle più famose è la storica Zandonella-Dell’Acquila, una casa col portone raffigurante l’acquila araldica, stemma della facoltosa famiglia che la possedette. La località è incorniciata nella Val Padola con a nord-est il Monte Spina e con ad ovest il gruppo del Popera, la Croda da Tacco, la Croda da Campo e il monte Aiarnola, quindi è ricco di passeggiate all’aria aperta. I più importanti sono percorsi accessoriati con statue di legno intagliate con diverse tematiche: il sentiero delle Maschere, delle Tradizioni e dei Mestieri, entrambi verso la località di Candide e quello dei Contadini.
Offerta gastronomica
Locanda La Baita
Via CostaltaPiatti tipici del luogo. Ospitalità ottima. Vista panoramica.
Dopo una bella passeggiata, si arriva al rifugio per godersi ottimi piatti tipici e una vista mozzafiato.
Rifugio Forcella Zovo
Dopo una bella passeggiata, si arriva al rifugio per godersi ottimi piatti tipici e una vista mozzafiato.
Al lago Sant'Anna è possibile pescare, passeggiare e mangiare piatti tipici del luogo.
Lago Sant'Anna
SP532Al lago Sant'Anna è possibile pescare, passeggiare e mangiare piatti tipici del luogo.